“Amore, danza e canto alla Corte dei Tempesta” rappresentazione storica con balletto e coro

Allo spettacolo parteciperanno:
il Coro Mortalisatis di Maserà diretto dal m. Alessandro Kirschner
Balletto Corte Antica di Castelfranco Veneto
Regia prof. Giorgio Pressato

noale_palio

Si tratta di uno spettacolo nato da un progetto nei primi anni del 2000 durante un ciclo di conversazioni di storia medievale tenute a Robegano. Raffaele Roncato, relatore degli incontri, lanciava l’idea di poter tentare ad experimentum la rappresentazione in musica della nota Canzone di Auliver , risalente agli inizi del sec. XIV. Tale proposta fu prontamente accolta dall’associazione Vivere Robegano e il m. Giorgio Pressato, docente del Conservatorio di Rovigo, ne musicò il testo. La Canzone venne pertanto eseguita durante uno spettacolo pubblico, ottenendo un buon successo.

Da allora il progetto si è venuto ulteriormente sviluppando, attorno a quell che i recenti risultati della ricerca di Raffaele Roncato rivelano: la probabile presenza alla Corte dei Tempesta di una figura letteraria di alto profilo come il trovatore Uc de Saint Circ. Il poeta che era già presente nella vicina Treviso, alla corte di Alberico da Romano, si innamora di Stadaglia, la vedova di Guercio Tempesta e gli dedica una cazone, Longamen ai atenduda, forse composta proprio a Noale. Questa canzone musicata dal m. Alessandro Kirschner, assieme alla Ballata di Fiore e Giovanni, composta da Raffaele Roncato (ricavata da un fatto realmente accaduto nel 1332, nella Contea di Noale) e messa in musica dal maestro Pressato, formano in contenuto del progetto che trova una prima attuazione nello spettacolo che verrà eseguito a Noale, con la prima messa in scena.

[pe2-gallery album=”http://picasaweb.google.com/data/feed/base/user/114562701644745916289/albumid/5339362885494402113?alt=rss&hl=en_US&kind=photo” ]